Gigolò

Gigolo

Da “Il Gazzettino” del 22/10/1999

L’ultima volta ho parlato di due casi (uomini) che avevano difficoltà sessuali quando c’era in loro un coinvolgimento affettivo, mentre funzionavano bene quando questo non c’era.

Una lettrice del Gazzettino mi telefona per dirmi: “Ma come siamo diverse noi donne! Per funzionare sessualmente dobbiamo avere il coinvolgimento affettivo, sempre.”

Le do istintivamente ragione: uomini e donne sono diversi in quasi tutto e quindi anche nell’accendersi del desidero sessuale e nell’espressione della sessualità. Ma, finita la telefonata, mi domando quanti anni poteva avere la signora e mi vengono in mente, al proposito, alcuni aspetti, alcuni moderni mutamenti.

Le donne, oggi, lavorano quasi tutte fuori casa. Molte di loro, se appena possono, vanno a vivere fuori della casa dei genitori, per conto proprio, più ancora dei maschi. La stragrande maggioranza di queste giovani donne, se hanno un partner, o fidanzato che dir si voglia, hanno con questo rapporti sessuali e molte, se non sono problematiche o nevrotiche, per evitare gravidanze indesiderate, tranquillamente prendono la pillola anticoncezionale (dopo aver fatto alcuni esami per escluderne le rare controindicazioni).

Tutte queste cose insieme hanno contribuito a cambiare radicalmente i costumi sessuali femminili, avvicinandoli a quelli degli uomini. E mi vengono in mente alcuni comportamenti voyeuristici-esibizionistici trasgressivi al massimo, tipo lo “scambio delle coppie” dove non sempre esiste una iniziativa maschile o peggio una forzatura psicologica sulla “povera donna vittima”, anche se, percentualmente parlando, è più l’uomo che propone tali trasgressioni.

Come anche il fenomeno dei “gigolò” o “accompagnatori per signora”. Non solo sulle riviste specializzate, ma anche sui principali quotidiani, questi annunci sono ormai numerosi, anche se percentualmente meno delle “massaggiatrici” o “cartomanti” o”fotomodelle”. Resta una differenza negli “annunci”: il gigolò” si dichiara colto, sensibile, educato, disponibile, divertente, mentre le… “fotomodelle” o simili danno le loro credenziali con “supermaggiorata”, “5°misura”, “giovanissima”, “calda”, “senza tabù”.

Forse è ancora vero che, anche nel sesso a pagamento, le donne sono più attente e ricercano di più gli aspetti psicologici di fascino e di delicatezza nei modi, mentre l’uomo è più attratto dalla vista e da certe… misure; ma non vorrei, pensandoci troppo, arrivare alla convinzione che siano diverse solo le parole degli “annunci” e che anche le donne oggi facciano sull’uomo identiche valutazioni, usando lo stesso… metro.