Castità
In un’epoca come la nostra che appare anche troppo spregiudicata nei comportamenti sessuali, esistono purtuttavia ancora coppie che attuano, più o meno completa e per periodi più o meno lunghi, la castità.
Mi sovvengono alcuni di questi casi.
Coppie di soggetti oltre i cinquant’anni che… se la mettono via, anche se, essendo sani, potrebbero ancora funzionare benissimo; ma son presi da altri problemi, con pensieri sicuramente non erotici, come può darli il troppo lavoro, la troppa ambizione o le preoccupazioni per i figli, comuni a quasi tutti ma da alcuni vissute in maniera esagerata.
Ma esistono coppie di giovani che hanno poco o nulla attività sessuale. Alcuni per scelta di vita, e questi sono quasi sempre molto religiosi e praticanti; altri perché sono portati all’Amore romantico; altri per eccessiva paura – che in alcuni casi arriva alla vera e propria patofobia – di malattie sessualmente trasmissibili.
Altri ancora – specie i maschi – per un’insicurezza sulle proprie capacità sessuali. Molti sono i giovani che ho avuto in cura, che hanno magari avuto qualche episodio di disturbo erettivo o eiaculazione precoce, sicuramente psicogeno per ansia da prestazione, che poi esitano ad avere attività sessuale. Se questi hanno una ragazza che vuol loro veramente bene, questa non fa pressione per far sesso, anche perché la donna, in genere, è più portata verso l’Amore romantico, e così la coppia può restare anche molto a lungo in castità.
Direi che, a parte la “scelta di vita” tra una coppia di giovani fidanzati, degna del massimo rispetto, le altre forme di astinenza vanno attentamente valutate; specie quando c’è alla base un eccessivo timore di malattie o gravidanze non desiderate e non si vogliono prendere i dovuti accorgimenti o precauzioni. Per dirla chiara, esistono i preservativi, se si ha paura delle malattie, specie all’inizio di un rapporto con nuovi partner; esiste la pillola anticoncezionale come metodo, il più sicuro, se non si vogliono gravidanze. Non si può aver paura e nello stesso tempo non fare quello che si può fare per non averne, altrimenti vuol dire che si è già nevrotici… o lo si diventerà.